L’albero della Vita di Israel Regardie è un grande classico della magia che combina saggezza antica ed esperienza magica moderna, rendendo accessibili i simboli occulti e le realtà che questi trasmettono.

Israel Regardie nasce a Londra nel 1907 ma in giovane età si trasferisce con la famiglia negli Stati Uniti a Washington DC. In età adolescenziale inizia a sviluppare un forte interesse verso lo yoga, la filosofia indù e le opere teosofiche di Madame Blavatsky. Sviluppando la propensione innata verso le lingue, imparò a leggere l’ebraico, lingua che gli servirà, poi, negli studi cabalistici. Messosi al seguito del maestro Aleister Crowley, Regardie apprese molto di magia e yoga ma al tempo stesso portò avanti gli studi per conto proprio fino a pubblicare, nel 1932, i due suoi libri più conosciuti: Il giardino dei melograni e L’albero della vita.
Quando L’albero della vita venne pubblicato suscitò molto clamore e agitazione nei circoli esoterici, al punto che il successo fu immediato.
Per l’autore la magia è una disciplina scientifica ben precisa e strutturata, oltre che una norma di vita altamente spirituale da seguire secondo precisi canoni prestabiliti.
Questo testo del 1932 raggruppa un’enorme quantità di materiale destinato ai ricercatori spirituali e ai maghi cerimoniali che, da allora, ne decretano il successo per la sua magistrale combinazione di saggezza antica e di esperienza magica moderna. Oltre a illustrare concetti teorici di magia, Regardie analizza gli strumenti del mago cerimoniale, il loro significato e uso; spiega le tecniche di evocazione e invocazione, di mantica e di viaggi astrali, oltre ad approfondire la Qabalah.
I curatori del libro accompagnano il testo con un commentario dettagliato e agevole che ne facilita la lettura e la comprensione.
Per molti, questo testo rappresenta il miglior libro sulla magia cerimoniale che sia mai stato scritto ed una lettura imperdibile per ogni serio studioso interessato alla magia come mezzo di evoluzione spirituale. Sorprende la chiarezza della trattazione degli argomenti, senza però togliere sostanza agli stessi. Da molti esperti di settore è stato anche consigliato come una buona base da cui iniziare per poi diramare i propri studi e approfondire la materia.

Indice

Nota del traduttore italiano

Introduzione alla terza edizione

Introduzione

Parte prima – Preliminari

Capitolo I — Misticismo: Magia e Yoga
Capitolo II — In difesa dell’arte magica
Capitolo III – La Qabalah
Capitolo IV – La Luce Astrale
Capitolo V — L’uomo come microcosmo
Capitolo VI – Gli Dei

Parte seconda — Teoria e pratica

Capitolo VII – Corrispondenze magiche, strumenti, tecniche
Capitolo Vili – L’allenamento della volontà
Capitolo IX – La vibrazione dei Nomi divini e le parole di potere
Capitolo X — Veggenza e proiezione astrale
Capitolo XI — Assunzione delle forme divine
Capitolo XII – La Magia Sacra di Abramelin il mago
Capitolo XIII — Grimori ed evocazione magica
Capitolo XTV – Iniziazione e rituale collettivo
Capitolo XV – Teurgia contro Spiritismo e Magia Nera
Capitolo XVI — Alchimia e Messa dello Spirito Santo
Capitolo XVII – Preghiere, inni, invocazioni

Note biografiche

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “L’Albero della Vita – Israel Regardie”