[…] gli Autori, i quali, analizzando minuziosamente ogni singolo Canto, svelano i contenuti esoterici, simbolici ed iniziatici presenti nell’Inferno, arricchendo le loro argomentazioni con contributi provenienti da gran parte del mondo della Tradizione primordiale: notevoli, in questo senso, gli apporti costituiti dalle note al testo, che permettono un agevole e proficuo approfondimento.
Ma ciò che più colpisce in quest’ultima fatica letteraria dei coniugi Malvani, oltre al rigore esemplare del metodo di ricerca, è la sorprendente capacità intuitiva abbinata al nitore dell’esposizione, che si avvale di una prosa limpida e sicura, capace di dare un senso di freschezza anche agli argomenti più complessi. Il giusto mix di semplicità illuminante e di sistematico, coerente ordine espositivo, rende questo libro importante e avvincente, in cui la profondità d’analisi e di sintesi s’impreziosisce di numerose citazioni letterarie e storiche.
In tal modo, l’appassionante e documentata indagine sviluppata dagli Autori valica con sicurezza i limiti della tronfia critica ufficiale, movendosi senza incertezze sui maestosi basamenti della sapienza tradizionale. Il risultato è un saggio in cui sono fornite inedite chiavi interpretative, allo scopo di ampliare la comprensione del contenuto nascosto dell’opera dantesca, che ancora oggi, per dirla con P. Chasles, è «un mystère, un gouffre inexploré».
L’analisi realizzata da Giulio e Angela Malvani ha quindi il gran merito di spronarci a considerare, come suggerisce lo studioso francese P. Renucci, che «dietro l’ipotesi dei sensi esoterici si apre un campo tutt’altro che immaginario, in cui si affacciano delle realtà storiche e culturali poco note […] e non ancora abbastanza esplorate dai dantisti». (FdR)
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